
Vermut
Incontro di spezie e aromi floreali


Alchimia di sapori
carattere
Tredici botaniche selezionate con cura dalla Liquoreria Friulana, tra cui assenzio maggiore, arancia amara e fava tonka, complementano i sentori di fiori bianchi del vino, producendo una bevanda dolce, armoniosa e rinfrescante.
“Chi controlla la spezia, controlla l’universo!”
- “Dune”, di Frank Herbert

storia
La parola “vermut” o “vermouth” deriva dal termine tedesco “wermut” che viene usato per definire il principale aromatizzante di questo vino liquoroso, l’Arthemisia Absinthum, comunemente conosciuto come assenzio. L’uso dell’assenzio per aromatizzare il vino bianco sembra risalire all’antica Grecia. La fama del vermut è indissolubilmente legata al nord Italia dove, alla fine del 1700, la preparazione di questo vino aromatizzato era un’arte praticata da farmacisti che li vendevano come elisir utili alla cura di tutti i mali.
In pochi anni il vermut cambiò completamente, grazie in parte all’industrializzazione. Il vino aromatizzato divenne un aperitivo popolare, prima in Piemonte e in Francia e poi nel resto del mondo. La tradizione del vermut va avanti ancora oggi – non c’è bar che non abbia almeno una versione di questo vino liquoroso aromatizzato. Il Vermut Luretta è l’unico vermut al mondo prodotto con Malvasia Aromatica di Candia, il vitigno biologico DOP della regione dei Colli Piacentini.