Scoprire, Ispirare, Celebrare

Luretta è esplorazione.
È un percorso attraverso i frutti di una terra ancora poco conosciuta, cominciato con l’ambizione di reinventare la tradizione, rendendo omaggio alle persone che nei secoli l’hanno formata. È un viaggio fatto di incontri, in cui ogni gesto si trasforma in un dialogo con la natura che ci permette di riscoprire il territorio giorno dopo giorno attraverso le voci di chi ne ha fatto la storia. Luretta è un’esperienza: un’immersione nel gusto, nella storia e nelle idee che si intrecciano nei Colli Piacentini.
Principessa
le Rane
Selin dl' armari
Capitano
Pas dosé
On attend Les Invités
Roncolino
I nani e le ballerine
Nevermore
Carabas
Gutturnio Superiore
Vermut
Con una personalità dirompente e al contempo misteriosa Luretta invita alla ricerca e alla sperimentazione, spingendo chi beve a indulgere in sapori nuovi e inaspettati. Tutto inizia nel vigneto. Le terre di Piacenza sono estremamente variegate: le vette dell’Appennino sovrastano dolci colline offrendo microclimi ideali per far nascere vini d’eccezione. La Val Tidone, la Val Luretta, la Val Trebbia, la Val Nure e la Val d’Arda si aprono sulla Pianura Padana, permettendo la coltivazione di sedici diversi vini DOP.

È sotto un castello medievale che nasce il buon vino
La Cantina Luretta, infatti, opera nell’antico Castello di Momeliano. I primi documenti che parlano del Castello di Momeliano risalgono all’anno 1000. Nonostante il passare dei secoli, l’architettura medievale del luogo in cui creiamo i nostri vini è rimasta intatta tra i colli del piacentino. La temperatura costante delle cantine del castello è ideale per l’affinamento dei nostri vini più pregiati, che riposano fino a otto anni nei sotterranei di questa antica fortezza che si annida tra i vigneti. Il profumo di rovere delle barriques avvolge chiunque entri in questo luogo senza tempo.
